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La gara aeronautica più antica della storia
Ciao a tutti , eccoci qui per un nuovo articolo del nostro blog.
Stavolta vi porto alla conoscenza della “Gordon Bennett”, la più antica gara aeronautica del mondo che si è svolta recentemente con risultati incredibili di cui…parleremo più tardi
Chi era James Gordon Bennet jr.
Nata per iniziativa di James Gordon Bennett jr. (1841-1918), è riservata ai palloni a gas di ogni nazione e si disputa ogni anno nel Paese del vincitore dell’edizione precedente.
Americano, nato in una facoltosa famiglia di New York, ma innamorato dell’Europa e della Francia, James Gordon Bennett jr. prese dal padre le redini e la direzione del New York Herald, che sotto la sua spinta introdusse moltissime novità anche innovative, e a lui viene fatta risalire l’esclamazione gergale inglese “Gordon Bennett!” per esprimere sorpresa e stupore.
James Gordon Bennett jr. Era un grandissimo appassionato di sport e promosse numerose gare e trofei internazionali, nel 1886 promosse la prima gara di yacht transatlantici e diede inoltre il proprio nome ad una competizione automobilistica anche se, ironia della sorte, pare che non abbia mai guidato un’automobile e non sia mai stato presente alle manifestazioni sportive da lui sponsorizzate.
La gara di mongolfiere
Nel 1905 James Gordon Bennett jr. propose alla ancora giovane Fédération Aeronautique Intérnationale una donazione di 25.000 franchi (più altri 12.500 per ognuno dei due anni seguenti) “per i più coraggiosi ed esperti piloti del mondo che si fossero contesi il Gran Premio dell’Aria“. La regola della competizione , rimasta sostanzialmente invariata fino a oggi, era molto semplice: avrebbe vinto l’equipaggio che avesse compiuto la distanza maggiore dal decollo all’atterraggio.
Ogni nazione avrebbe potuto iscrivere fino a tre palloni e in caso di vittoria avrebbe avuto l’incarico di ospitare l’edizione successiva. La nazione che si fosse aggiudicata la gara per tre anni consecutivi sarebbe entrata in possesso della coppa definitivamente e avrebbe dovuto offrire un nuovo trofeo per permettere alla competizione di proseguire, una mezza specie di Coppa America di vela in aria!
La Coppa fu messa in palio per la prima volta in Francia, a Parigi, nel 1906 e la competizione venne disputata regolarmente fino al 1913. Dopo la prima guerra mondiale la Coppa fu nuovamente disputata dal 1920 al 1938 con la sola eccezione del 1931. Dopo una lunga sospensione durata ben quarantacinque anni la competizione è ripresa nel 1983 in Francia ed è proseguita fino ad oggi con le sole eccezioni del 1998, a causa delle avverse condizioni meteorologiche, e del 2007. Da notare che nel 2006 la cinquantesima edizione della Coppa è coincisa con il centenario della prima edizione.
Come detto la Coppa Gordon Bennett è una gara di distanza: vince il pallone che atterra più lontano dal punto di decollo (la distanza viene misurata in linea retta). Ogni pallone ha un equipaggio formato da due piloti e decolla dallo stesso luogo, nello stesso momento.
L’abilità quindi nello sfruttare i venti diventa determinante per la vittoria! Ovviamente i piloti non possono fare tutto da soli e diventa determinante il team a terra e un supporto meteo molto accurato per permettere di rimanere in volo anche 3/4 giorni.
La cosa apparentemente semplice è in realtà molto complessa, i piloti devono sapere infatti adottare la migliore strategia di volo da una parte sfruttando al meglio l’intensità e la direzione dei venti e dall’altra amministrando con oculatezza il gas contenuto nell’involucro che una volta liberato non può essere reintegrato. L’allenamento mentale è inoltre molto importante, vi assicuro che non è per nulla facile rimanere in due su una cesta di un metro e mezzo in volo per 3 giorni di fila!
La preparazione della Gordon Bennet è qualcosa già di affascinante di per sè, stile Coppa America appunto,, e ovviamente servono adeguate capacità finanziarie per poter disporre della migliore attrezzatura e tecnologia di supporto al volo.
Per darvi un’idea, quest’anno la “Gordon Bennett” ha avuto il suo decollo da Munster, nel nord della Germania, è il vincitore è atterrato sulla punta estrema sud del Portogallo dopo anche un avvincente puntata sull’oceano e ritorno sulla terraferma!
Non solo, i primi tre equipaggi hanno volato rispettivamente per 2111, 2109 e 2108 kilometri, 3 soli kilometri di differenza dopo un volo di oltre duemila!
Se vi ho messo un pochino di curiosità potete consultare la sezione dedicata alla Coppa sul sito della Federazione Aeronautica Internazionale, e qui potete consultare L’albo d’oro della Coppa Gordon Bennett
L’ Italia al momento ha partecipato alla “Gordon Bennet” 13 volte, l’ultima nel 2014, grazie ad Enzo Cisaro, il veterano dei palloni a gas in Italia, e Giovanni Aimo, altro decano dell’aerostatica. Maggiori informazioni sulla partecipazione italiana la trovate qui Le partecipazioni italiane
Il sottoscritto sta cercando di riportare l’Italia alla Gordon Bennet ma…l’ostacolo finanziario non è da poco purtroppo ma non si sa mai….
La Balloon Cup
Nel frattempo, se volete conoscere di più il fantastico mondo delle mongolfiere a Gas e vedere di cosa si tratta vi invito a partecipare alla manifestazione che si terrà a Piacenza 11 e 12 Ottobre, dove avrà luogo la prima competizione internazionale di mongolfiere in Italia sulla scia di questa famosissima gara guardate qui
Anche per questa volta è tutto, e per chi ci sarà….cercatemi a Piacenza!